Luci e ombre nel rapporto dell’Osservatorio Congiunturale sull’Industria delle Costruzioni a cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi dell’ANCE di gennaio 2019.
Una congiuntura profondamente incerta ha caratterizzato il 2018 e le relative dinamiche settoriali, così le iniziali aspettative positive sono state disattese. Tuttavia un’analisi più approfondita evidenzia che gli investimenti privati in costruzioni non residenziali hanno registrato un aumento del 4,8% in termini reali nel 2018.
L’ANCE ha stimato inoltre un aumento dell’1,5% in termini reali degli investimenti in costruzioni, un risultato insufficiente però a colmare le perdite date da un decennio di crisi finanziaria. Tuttavia, da un’analisi più approfondita si può notare che gli investimenti privati in costruzioni non residenziali hanno registrato un aumento del 4,8% in termini reali nel 2018. Questa stima tiene conto dei dati positivi dei permessi di costruire relativi all’edilizia non residenziale, oltre che del buon andamento del mercato immobiliare non residenziale. Utile anche l’influsso positivo derivante dal credito all’edilizia strumentale che ha mostrato un abbondante rialzo. La previsione Ance per il 2019 è di un aumento degli investimenti in costruzione del 2% in termini reali.
In questo contesto il fatturato di Recodi nel 2018 è aumentato del 30% rispetto al 2017 raggiungendo i 13,9 milioni di euro, un +120,7% rispetto al 2014.