22 maggio 2017

Riesame 2016

Il fatturato Recodi segna un record storico

Il rapporto dell’Osservatorio Congiunturale sull’Industria delle Costruzioni, a cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi dell’Ance di gennaio 2017, presenta il quadro incerto che ha caratterizzato il 2016 per il comparto degli investimenti in costruzioni. L’effettivo aumento degli investimenti registrato è stato infatti solo del +0,3%, contro il +1% previsto un anno fa.
 
Ciò nonostante, analizzando in dati più nello specifico, si nota un quadro maggiormente positivo per il comparto degli investimenti in costruzioni non residenziali private che presenta un aumento dello 0,8% in termini reali. Questo dato, superiore alle previsioni, è il risultato della combinazione di differenti fattori che si stanno verificando negli ultimi tempi e che stanno portando ad un miglioramento progressivo del contesto economico italiano: i permessi di costruire in ambito edile rilasciati nel 2015 sono aumentati del 14,1% rispetto agli anni precedenti, dove si erano registrati cali significativi (-11,4% nel 2014), lo stesso andamento hanno avuto i mutui erogati, che dal biennio 2014-2015 sono tornati a crescere. 
 
Un aumento dell’1% (corretto in base agli effetti di calendario) si è riscontrato anche con riferimento al PIL. La tendenza al rialzo conferma quanto già avvenuto nel 2015 e le stime di Banca d’Italia per il 2017 vedono nuovamente un incremento dello 0,9%.
 
L’attività di Recodi ha rispecchiato il clima positivo aumentando del 31% il fatturato, che nel 2016 ha raggiunto il picco storico più alto di 10,5 mln di euro. Ciò è dovuto all’acquisizione di due rilevanti commesse di pavimentazioni in calcestruzzo nellambito della logistica, oltre che a una produttività senza soluzione di continuità durante l’anno. L’azienda ha continuato la ricerca attiva di nuovi clienti cercando di farsi conoscere in Italia partecipando a 2 fiere: MECSPE dal 17 al 19 marzo e CIBUS TEC dal 25 al 28 ottobre, entrambe a Parma. 
 
Anche la volontà di strutturarsi per operare in futuro sui mercati esteri ha dato buoni frutti: nel corso del 2016 Recodi ha realizzato pavimentazioni in Svizzera, Germania, UK, U.S.A. e Iran.